Sono tante ormai le ragazze che per voglia di apparire magre e belle danno inizio a diete senza controllo dando origine all’anoressia. Le stesse arrivano ad aggravare la situazione anche con il vomito volontario e con medicinali dimagranti.
Indicativo di ciò si mostra in “cattive pubblicità” tra le quali, la più “famosa” è quella che vede sui nostri teleschermi ragazze magrissime che sponsorizzano la “moda”, che cerca modelle sempre più magre ad esempio come “Kate Moss”.
La maggior parte delle adolescenti si fanno influenzare proprio da queste “icone” tanto da diventare, il culto del corpo nella moda, una vera e propria ossessione.
Le ragazze spesso non sanno che questo sciocco gioco del non mangiare porta a problemi fisici e psichici e, a volte, ci si rende conto della gravità della situazione solo quando ormai è troppo tardi. La causa risiede non solo in “non mangia” o “mangia male”, ma anche nella società in cui viviamo, priva di valori morali, un mondo superficiale e materialistico.
Un altro caso che si mostra brutale è rappresentato dalla ”bulimia”. Anche in questo caso le ragazze per tamponare “un’abbuffata” di cibo usano il “metodo del vomito” o addirittura fanno uso di medicinali per espellere ciò che si è ingerito. La bulimia come l’anoressia, provoca problemi a livello fisico e a livello mentale.
Bisognerebbe capire e, magari spargere voce ad alto livello, che la vera femminilità è ben altro, è qualcosa che va oltre la presunta perfezione fisica… ciò che ci rende donne, che ci rende uniche sono i difetti, i nostri difetti, le curve… anche mangiare con piacere e gusto ci rende irresistibili e bellissime.
