Il governo con la manovra intende pagare il debito e risanare il bilnacio, ma con quali risultati: il lavoro che non c’è, scioperi e manifestazioni quasi ovunque, tutto aumenta incluse le tasse e siamo al 47%, il potere di acquisto diminuisce, il divario salari-prezzi tocca l’1,8%, le Borse europee negative e continua imperterrita la fuga di cervelli dall’Italia. Questo è il quadro inquietante che si presenta nelle ultime due settimane del 2011 e nei primi giorni del 2012.
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sabato 24 dicembre 2011
I Giorni della Crisi parte 5
Il governo con la manovra intende pagare il debito e risanare il bilnacio, ma con quali risultati: il lavoro che non c’è, scioperi e manifestazioni quasi ovunque, tutto aumenta incluse le tasse e siamo al 47%, il potere di acquisto diminuisce, il divario salari-prezzi tocca l’1,8%, le Borse europee negative e continua imperterrita la fuga di cervelli dall’Italia. Questo è il quadro inquietante che si presenta nelle ultime due settimane del 2011 e nei primi giorni del 2012.